Nss Alusystem - Pall Picco Malgrate 3 - 2 (ore 21.00 Pal.Merizzi Sondrio - Spettatori 30-40 circa)
A disposizione:Andre,Dado,Dome,Marcone,Lucio,Mirko(L),Skino,Pita,Samu,Claudio,Pier
Assenti: Bongiolatti,Bazzi
Parziali: 1-0/2-0/2-1/2-2/3-2
Ottima vittoria casalinga della Nss che si impone su un ostico avversario, gia incontrato diverse volte nella passata stagione, in tutti i precedent match era sempre stata sconfitta di misura e questo Malgrate cominciava a diventare un tabu'. Malgrate che si presenta con qualche innesto al centro, rispetto all'anno scorso, oltre alla solita vecchia guardia. Parte nel migliore dei modi la Nss che diversamente dal derby riesce a far funzionare la ricezione,conseguentemente il gioco diventa molto vario ma soprattutto spinto e gli avversari faticano a tenere il passo. Primi due set messi in cassaforte abbastanza agilmente con gli avversari che provano qualche cambio per risollevare le sorti della partita ma in questi due parziali la Nss è molto concentrata, sbaglia poco e ha la grinta che mancava da qulache tempo. Terzo set che inizia all'insegna di un vertiginoso calo mentale (e forse anche fisico) dei nostri, dopo i 2 eccellenti set. Malgrate che riprende coraggio vedendo la Nss in affanno. Si porta subito in vantaggio di quei 5-6 punti che porterà fino a fine set senza dare possibilità ai nostri di rientrare. 4o parziale fotocopia del terzo con partenza molto forte degli avversari che oramai credono nella rimonta. Si va quindi sul 2 a 2 (ennesimo 5o set della settimana...:)...). Quinto parziale all'insegna dell'estremo equilibrio. Pochi errori da entrambe le parti e molta attenzione su tutte le palle. Si arriva a braccetto fino al 13 pari. Annullata la prima palla match per gli avversari si va ai vantaggi e la spuntano finalmente i nostri chiudendo 17-15 con un muro.
In definitiva ottima performance della Nss che dopo 2 partite non proprio di spessore riesce (escludendo il calo a metà partita) a far vedere al pubblico casalingo una buona pallavolo, pulita e ordinata. Da rilevare su tutti la decisa velocizzazione del gioco sulle bande che ci ha permesso di vincere senza patemi i primi parziali, e un muro finalmente degno di tale nome che ha risolto diverse situazioni complicate. Rimane molto da fare per quel che riguarda la tenuta mentale ma anche fisica. La strada imboccata è buona. L'importante è rimanerci!
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